Il mese di febbraio 2020 ha visto le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, statali e paritarie di Cinisello Balsamo protagoniste della sesta edizione del progetto “Oggi aiuto io!”. La situazione di emergenza, legata al diffondersi del Covid-19, ha avuto la priorità su tutte le attività dell’Amministrazione comunale e non solo, motivo per il quale solo in questi giorni si è riusciti a fare un bilancio di questo tradizionale appuntamento, sempre molto sentito e partecipato.
“Oggi aiuto io!” è un progetto di sensibilizzazione ideato dal Tavolo Povertà, in collaborazione con il Servizio Minori dell'Amministrazione comunale, il Banco Alimentare, la Fondazione Cumse e la Protezione Civile di Cinisello Balsamo.
Quest’anno gli studenti, insieme ai volontari dei Centri di Ascolto Caritas, Social Market, Cumse , Protezione Civile e Banco Alimentare hanno raccolto: 10 quintali di pasta e riso, 392 Kg. di scatolame, 745 Kg. di legumi e 2712 accessori per l’igiene personale.
«A un obiettivo concreto dell’iniziativa, quale la raccolta di generi di conforto per le persone più bisognose, se ne affianca un altro, che ci sta molto a cuore in rapporto al percorso di crescita e formazione dei ragazzi: la vicinanza e la possibilità di entrare in contatto con valori quali la solidarietà, il volontariato e il contrasto alla povertà», queste le parole dell’assessore all’Istruzione Gabriella Fumagalli.
Parte integrante del progetto, infatti, sono i momenti di incontro nelle scuole tra i volontari dei Centri di Ascolto Caritas e del Social Market e gli studenti, che possono fare proprie testimonianze preziose portate da chi da tempo si dedica al bene del prossimo.
«Ringraziamo tutte le famiglie dei ragazzi e i docenti delle scuole che anche quest'anno si sono spesi con generosità e impegno per realizzare questo progetto, ormai diventato un appuntamento fisso, e molto apprezzato, nel nostro calendario. Un grazie speciale ai volontari dei Centri di Ascolto Caritas e del Social Market per la passione profusa negli incontri con gli studenti; ai volontari del Cumse e della Protezione Civile che si occupano della logistica e del trasporto della merce raccolta», così ha dichiarato l’assessore alla Centralità della persona e Terzo settore Riccardo Visentin.
I prodotti raccolti saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà che si rivolgono ai Centri di Ascolto Caritas e al Social Market
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