A Natale si sà si pensa ai bambini e sovente si pensa di regalar loro ciò che spesso sta in cima ai loro desideri: un amico unico come il cane. Perciò, con le nostre amiche Stefania e Alessandra di Rè Artu di Cinisello abbiamo deciso di dedicare un articolo su come scegliere il cane e scegliere quello più adatto per diventare membro permanente della famiglia.
Ovviamente per gente che lavora con i cani e che conosce quali siano le tristi realtà dei canili comunali, vi diciamo subito che la cosa migliore è quella di portarvi a casa un orfanello e adottarlo: ma che scegliate questa strada o che invece vogliate un cane di razza, occorre sempre tenere presente una serie di "regole" che eviteranno di pentirvi della scelta in un secondo momento.
Ecco qui, quindi, alcuni consigli che vi aiuteranno nella scelta del compagno più adatto a voi e alla vostra famiglia.
La prima cosa che dobbiamo fare è porci delle domande: quanto è grande la nostra casa, ci sono bambini molto piccoli o se abbiamo intenzione di averne (riguardo quest'ultima domanda, non è la prima volta che vengono abbandonati cani perché è arrivato un bambino!), se abbiamo del tempo (e quanto) per fargli fare la sua passeggiata, se nella famiglia ci sono degli anziani (non è semplice camminare con un cucciolo che ti scorazza in mezzo alle gambe mentre cammini, specie se si hanno problemi di equilibrio!), se si ha un giardino (non pensiamo che tenere il cane sul balcone sia come tenerlo in giardino).
Una volta fatto ciò e aver appurato che sei in grado di poter avere un cane, occorre capire, quale tipo di cane fa più al caso tuo. Qui di seguito, ti elenchiamo 6 step per capirlo.
Decidi le dimensioni. Se hai poco spazio a disposizione, non dovresti prenderne uno molto grande. In alcuni casi, però, un cane grosso può servire per spaventare potenziali intrusi
Considera le esigenze di attività fisica della razza. Ci sono cani che hanno esigenze specifiche: i cani da pastore (collies, pastori maremmani), i cani da lavoro (pastori tedeschi) e quelli da caccia (labrador, pointer) hanno bisogno di molta attività fisica e spazio. Anche i cani più piccoli come i maltesi e i chihuahua hanno bisogno di un po' di esercizio tutti i giorni.
Considera il temperamento della razza. I Weimaraner, per esempio, sono semplicemente troppo grossi ed energici da tenere in presenza di bambini piccoli. Gli Akita invece, sono irascibili. Usa l'American Kennel Club (in inglese) o un altro registro delle razze per conoscere le loro particolari caratteristiche.
Fai delle ricerche sulle necessità mediche delle razze. I Carlini, ad esempio, soffrono di frequenti infortuni agli occhi e di irritazione e dolori cronici. La dimensione enorme e il petto profondo del Grande Danese provocano spesso gonfiori dolorosi e problemi all'intestino e soffrono anche di displasia di anche e gomiti. Consiglio: i meticci hanno più variazioni genetiche e per questo hanno la tendenza ad essere più sani dei cani di razza.
Pensa anche al mantenimento del cane. Le razze dal pelo lungo, come i Collie, sono belle, ma richiedono spazzolate frequenti. Le razze a pelo corto richiedono solo rare spazzolate e possono essere una scelta migliore per i proprietari che non possono dedicare molto tempo alla toelettatura.
Scegli un cane dell'età giusta. L'ultimo fattore da considerare è capire se preferisci un cucciolo, un cane adulto o uno anziano. Ogni opzione ha benefici e lati negativi. I cuccioli sono adorabili e possono crescere insieme ai bambini ma sono anche molto impegnativi all'inizio e richiedono un addestramento. Un cane adulto avrà cattive abitudini che saranno difficili da correggere, ma arriverà in casa già addestrato; sarà anche più calmo e non richiederà altrettanta supervisione. I cani più anziani avranno problemi di salute, ma possono essere compagni meravigliosi e amorevoli per le persone più anziane o per chi ha uno stile di vita sedentario: sono i cani che vengono adottati più raramente, perciò, portando a casa un cane anziano, faresti un ottimo servizio a un animale in difficoltà.