Il 2019 è un anno importantissimo pieno di ricorrenze e celebrazioni. Alla fine dell'anno scorso abbiamo ricordato che quest'anno ricorre il cinquantesimo dello sbarco del primo uomo sul più vicino dei corpi celesti, la Luna. Ma il 2019 sarà ricordato anche per molte altre ricorrenze, prima fra tutte il cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci.
Questi due avvenimenti da soli riempiranno i calendari delle manifestazioni di tutto il mondo, ma in realtà c'è molto altro. Nel mio girovagare sul web, mi sono imbattuta in altre ricorrenze che il 2019 porta con sé: i 150 anni della Tavola Periodica, nel 2019 cade il decimo anniversario della morte di Michael Jackson, il 20 gennaio di 10 anni fa Barack Obama divenne presidente degli Stati Uniti, l'11 gennaio 1999 (20 anni fa), moriva Fabrizio De André, nel 2019 ricorrono 30 anni dall'uscita del primo Game Boy, nel 1979 Nilde Iotti fu la prima donna nominata presidente della Camera dei deputanti, l'8 giugno di 50 anni fa fece il debutto nelle edicole il personaggio di Paperinik e 80 anni fa nasceva Batman, il premio Grammy per la prima volta si celebrò 60 anni fa, precisamente dal 1959.
E allora cosa fare? Personalmente cercherò di costruire una macchina leonardesca che mi faccia arrivare sulla faccia nascosta della Luna, intonando a squarcia gola le canzoni di De André e ricordando una delle poche donne che sapeva di politica senza essere ricorsa dalla chirurgia estetica per diventare bianca.